CLDS – Coordinamento delle Liste per il Diritto allo Studio

Il CLDSObiettivo Studenti (Coordinamento delle Liste per il Diritto allo Studio) nasce nel 1995 come federazione di liste universitarie di rappresentanza studentesca. Da allora coordina capillarmente il lavoro di molti Rappresentanti degli Studenti nei principali organi di quasi tutte le Università d’Italia e al CNSU (Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari).

Le Liste che fanno parte del CLDS si dichiarano interessate alla sola politica universitaria, mantenendosi distanti da ogni formazione politica e partitica e facendosi guidare da un forte realismo nell’affrontare i problemi universitari: non abbiamo un’ideologia da difendere, per questo ci definiamo a-partitici e non prendiamo posizione su temi che non siano strettamente universitari. 

Il CLDS si spende per una valorizzazione del singolo Studente e dell’Università, in difesa della libertà e dell’autonomia universitaria, affinchè ogni Ateneo possa costruire una proposta sempre più orientata verso lo Studente. Crediamo nel valore del Diritto allo Studio come possibilità per tutti di far emergere liberamente le proprie capacità e il proprio merito nel contesto di un’Università a misura di Studente. 

Il CLDS difende il valore dell’associazionismo studentesco perché crediamo che l’Università sia innanzitutto una comunità, un luogo di incontro e di alta formazione in cui dare allo Studente tutti gli strumenti possibili per crescere e relazionarsi con gli altri. 

Riconosciamo nel coinvolgimento dello Studente per la costruzione di un’Università viva un valore imprescindibile, da perseguire e difendere. Per questo, portiamo avanti una proposta da Studente a Studente con il desiderio di partecipare attivamente alla vita dell’Università, rilevando problematiche da risolvere e punti di forza da valorizzare delle realtà in cui viviamo.

I nomi più frequenti delle liste afferenti al CLDS sono: Obiettivo Studenti, Lista Aperta, Ateneo Studenti e Student Office.

L’attuale Presidente del Coordinamento è Pietro Piva, studente di Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano